Il Centro Socio-Culturale Pertini di Zola Predosa si prefigge un obiettivo solido e duraturo: portare
giovani con idee e voglia di collaborare per creare eventi all’interno del territorio del Comune, dando vita a un luogo aperto e giovanile dove sostenere eventi con finalità sociali, culturali, artistiche e di svago.
È una emozione indescrivibile quella che ottieni unendo un pianoforte, alcuni violini, dei fagotti, dei violoncelli, dei flauti che seguono tutti, in modo perfetto e ritmato, un medesimo spartito colorato da note, silenzi e pause. Il direttore, che muove la bacchetta, assiste in prima persona alla capacità che ha un determinato obiettivo di unire le persone verso un difficile obiettivo: creare e condividere con il proprio pubblico ciò che la musica può trasmettere.
È per questo motivo che il
Centro Socio-Culturale Sandro Pertini di Zola Predosa ha creato e reso protagonista un gruppo di giovani che permetta lo sviluppo, la condivisione e la formazione di nuove idee e nuovi eventi. È doveroso ricordare che “
il mondo non è solo in eredità dai nostri nonni, ma in prestito dai nostri figli” e che per quanto il passato sia importante (e lo è), investire tempo, risorse e possibilità su ciò che è la nuova società che si sta formando, contribuisce alla valorizzazione di ogni singolo aspetto di un territorio: dalla storia all’innovazione tecnologica, dalla collettività al singolo.
Lo scopo fondamentale che spinge il nuovo gruppo giovanile del Centro a proporre iniziative è valorizzare il futuro, nel quale i centri devono essere
luoghi aperti a tutti e nei quali chiunque possano fare attività.
Proprio per questo motivo sono state, nella seconda parte del 2017, organizzate differenti serate che permettano di cenare e giocare – apericena con quizzone - oppure feste dedicate ad arte e musica, come ad esempio le serate “Young Night MusicART’. Tutto questo per cercare di creare una solida base sociale di giovani che abbiano il desiderio e la serenità di partecipare attivamente alla vita di un territorio, inserendosi attivamente al suo interno, per creare e condividere. Cosa? Se stessi.
E così come si pianifica e si prova ad accordare gli strumenti all’interno di un’orchestra, anche il Centro Pertini sta strutturando per il 2018 un ricco piano di eventi.
Tutto questo per uno scopo unico: richiamare le esigenze dei giovani e poterli far collaborare all’interno di un ingranaggio più grande e utile per la comunità con l’auspicio di dare una base solida di arricchimento sociale, artistico e culturale.
Articolo di Matteo Filippelli